Lorenzo Colombo Blog Io e il vino
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Bevendo Brunello all’Osteria Brunello

I vini de “Il Marroneto”

Fondata nel 1974 da Giuseppe Mori, padre di Alessandro, l’azienda Il Marroneto dispone di cinque ettari vitati situati sul versante nord della collina di Montalcino, su suoli di origine marina, ricchi sabbia e con presenza di minerali.
I vigneti, situati a 400 metri d’altitudine ed allevati a cordone speronato, con densità di 3.300-3.400 ceppi/ha, sono stati impiantati nel 1975, nel 1979 e, gli ultimi nel 1984, hanno quindi tutti un’età tale da poter dare frutti di grande qualità.
Il primo imbottigliamento risale al 1980.

La filosofia aziendale s’ispira ai concetti di Giulio Gambelli, che li ha seguiti all’inizio della loro avventura, ovvero, innanzi tutto la salute del vigneto, basata soprattutto sulla prevenzione, seguita da una grande selezione in pianta in modo che in cantina arrivino unicamente “uve in condizioni ideali”, dopo di ché “Non aggiungiamo né lieviti selezionati, né sali nutritivi, né enzimi di fermentazione, né tannini in polvere di qualsiasi tipo ed assolutamente non pilotiamo le temperature. Tutto è naturale. Un’uva curata non ha bisogno di niente».

I vini prodotti sono tre: Il Rosso di Montalcino “Ignaccio”, il Brunello di Montalcino ed il Brunello di Montalcino “Madonna delle Grazie”.

Lunedì 9 ottobre presso l’Osteria Brunello, a Milano, abbiamo avuto l’opportunità di assaggiare, in compagnia di Alessandro Mori (sembra un vulcano che erutta passione, quando ci parla del suo lavoro e dei suoi vini) oltre a quelli in commercio, anche i Brunello del 2013, compreso il Madonna delle Grazie,  in anteprima.

Eccovi le nostre impressioni:

Rosso di Montalcino “Ignaccio” 2015
Sangiovese in purezza -ovviamente- la fermentazione avviene in acciaio ed ha una durata di una ventina di giorni, l’affinamento avviene in botti da 25 q.li per un periodo di ventidue mesi, ai quali seguono sei mesi di bottiglia prima della commercializzazione.
Il colore è granato di media intensità e buona trasparenza.
Discreta l’intensità olfattiva, presenta sentori di frutto rosso leggermente speziato.
Asciutto alla bocca, sapido e fresco, con bella vena acida e buona trama tannica, si colgono sentori di ciliegia con leggera nota speziata. Buona la persistenza.

Brunello di Montalcino 2012
Vinificato in acciaio (la fermentazione si protrae per una dozzina di giorni) ed affinato per trentanove mesi in botti da 25 q.li, ulteriori dieci mesi in bottiglia prima della messa in vendita.
Color granato luminoso.
Media l’intensità olfattiva, con sentori di sottobosco, note balsamiche e di frutto rosso speziato.
Di buona struttura, fresco, succoso, con spiccata vena acida, tornano le note di frutto rosso speziato, lunga la persistenza.

Brunello di Montalcino 2013 (Non ancora in commercio)
Il colore è granato-rubino luminoso.
Mediamente intenso al naso dove presenta note balsamiche ed accenni di cioccolato.
Dotato di buona struttura e spiccata vena acida, fresco e sapido, speziato (chiodi di garofano)(, lunga la sua persistenza. Giovanissimo.

Brunello di Montalcino “Madonna delle Grazie” 2012
La differenza rispetto all’altro Brunello sta nella vinificazione e nella durata dell’affinamento.
La prima infatti si svolge in tini di rovere francese per un periodo di una ventina di giorni, la seconda, per quarantun mesi in botti da 25 q.li, dieci mesi di bottiglia prima della messa in commercio.
Color rubino luminoso.
Di media intensità olfattiva, elegante, con un bel frutto rosso, accenni balsamici e note di cioccolato al latte.
Buona la sua struttura, fresco, elegante, con bella vena acida e notevole equilibrio gustativo, lunghissima la persistenza. Grande vino.

Brunello di Montalcino “Madonna delle Grazie” 2013
Color rubino luminoso con riflessi purpurei.
Di media intensità olfattiva, si coglie un bel frutto rosso (ciliegia), accenni balsamici.
Buono il frutto alla bocca, acidità spiccata e tannini decisi, leggeri accenni verdi e note di radice di liquirizia, lunga la sua persistenza. Giovane!
Lorenzo Colombo
pubblicato in origine su www.vinealia.org