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Alsace Rocks! Incrocio di tendenze

Foulques Aulagnon e Alessandra Zaco

L’edizione 2024 di Alsace Rocks! svoltasi lo scorso 1 luglio presso Villa Mirabello a Milano, prevedeva due Masterclasses, riservate a stampa e operatori condotte da Filippo Bartolotta.

La prima delle due, dal titolo Incrocio di tendenze prevedeva la degustazione di 12 vini di altrettanti produttori, proposti un quattro distinte batterie.

La scelta dei vini, opportunamente selezionati da Filippo, aveva lo scopo di fornire una panoramica della versatilità della produzione alsaziana sia per quanto riguarda i loro momenti di consumo sia in merito al loro abbinamento con il cibo.
Per dimostrare praticamente questa loro versatilità ad ogni serie di vini sono state abbinate delle preparazioni appositamente studiate dallo chef Danilo Angè.

Ecco quant’abbiamo potuto degustare.

Il Pinot noir: tre proposte per vini fruttati, equilibrati e fini

Aoc Alsace Pinot Noir 2022 – Domaine Maurice Schueller
Suolo composto da arenarie, fermentazione con macerazione di 15 giorni, 12 i mesi d’affinamento.

Color rubino luminoso, trasparente, di media intensità.
Mediamente intenso al naso, fresco, pulito, fruttato, piccoli frutti di bosco.
Fresco, asciutto, leggero di corpo, con bella trama tannica, frutti di bosco, ciliegia selvatica.
Un vino semplice e dalla piacevole beva.

 – Aoc Alsace Pinot Noir 2022 “Cuvée Lina” – Alsace Willm
Suolo calcareo, fermentazione e affinamento in botti di rovere.

Color rubino, leggermente più intenso del precedente vino.
Media l’intensità olfattiva, frutto rosso più maturo rispetto al precedente, leggere note balsamiche, accenni vanigliati.
Di media struttura, succoso, tannino più pronunciato rispetto al precedente, buona vena acida, ciliegia selvatica, accenni di legno, lunga la persistenza su sentori di radici.

Aoc Crémant d’Alsace Rosé Brut – Gustave Lorentz
Suolo calcareo, 18 i mesi di sosta in bottiglia sui lieviti.

Color rosa salmone di media intensità.
Buona la sua intensità olfattiva, fresco e verticale, di buona eleganza, note d’agrumi maturi, accenni d’erbe aromatiche.
Fresco, sapido e succoso, minerale, con bella vena acida, frutti di bosco, lunga la persistenza.

I Crémant: tre proposte per vini versatili

Aoc Crémant d’Alsace – Domaine Gresser
Fermentazione alcolica e malolattica in vasche d’acciaio tramite lieviti indigeni, 15 i mesi di sosta in bottiglia sui lieviti.

Verdolino luminoso non molto intenso.
Fresco, agrumato, di media intensità, frutto a polpa bianca.
Fresco, sapido, verticale, con spiccata vena acida, agrumi freschi, lunga la persistenza.

 – Aoc Crémant d’Alsace “Blanc Bio” – Cave de Beblenheim
Suolo composto da argilla e arenaria, affinamento in bottiglia sui lieviti per 24 mesi.

Verdolino scarico, luminoso.
Non molto intenso al naso, verticale, accenni d’agrumi, pesca bianca, mela un poco acerba.
Fresco, sapido, verticale, spiccata vena acida, agrumi freschi, lunga la persistenza.

Aoc Crémant d’Alsace 2019 “Zero” – Les Fréres Engel
Suolo composto da gneiss, vinificazione naturale senza aggiunta di lieviti, presa di spuma tramite aggiunta di succo d’uva, 48 i mesi di sosta in bottiglia sui lieviti.

Color giallo paglierino.
Discretamente intenso al naso, pesca matura, leggere note sulfuree.
Media struttura, mela matura, buona la persistenza.
Stile ossidativo.

Facile bevuta: tre proposte per vini fini e di facile bevuta

Aoc Alsace Sylvaner 2022 “Vieilles Vignes” – Ginglinger-Fix
Suolo marno-calcareo.

Verdolino-paglierino.
Discretamente intenso al naso, fresco, erbe aromatiche, buona verticalità.
Di media struttura, pesca matura, erbe aromatiche, buona vena acida e buona persistenza.

 – Aoc Alsace Riesling 2020 – Paul Gaschy
Suolo arenario-calcareo, fermentazione spontanea con lieviti indigeni.

Color giallo paglierino luminoso.
Intenso al naso, frutta tropicale, pesca gialla, accenni sulfurei, pietra focaia.
Dotato di buona struttura e di spiccatissima vena acida, note piccanti di zenzero, leggeri accenni tannici, buona la persistenza.

Aoc Alsace 2022 “Ambre” – Domaine Ginglinger
Suolo argillo-calcareo, vino biologico.

Paglierino di media intensità.
Buona la sua intensità olfattiva, pesca gialla, frutta tropicale fresca, leggera pungenza.
Mediamente strutturato presenta accenni tannici, media la sua persistenza.

Gli aromatici: tre proposte per vini eleganti e aromatici

Aoc Alsace Muscat 2023 – Domaine Frédéric Mochel
Suolo marnoso, fermentazione spontanea.

Verdolino scarico, quasi bianco carta.
Intenso al naso, aromatico, pesca gialla, agrume maturo, accenni di salvia.
Fresco, agrumato, pompelmo, pesca, buona vena acida e lunga persistenza, chiude su sentori di salvia.

 – Aoc Alsace Pinot Gris 2023 – Domaine Georges Klein
Suolo sabbioso, vino biologico.

Color giallo paglia con accenni ramati.
Intenso al naso, sentori di pera matura.
Morbido e strutturato, succoso, pera matura, note tropicali, ananas, buona vena acida e lunga persistenza.

Aoc Alsace Gewürztraminer 2022 – Domaine Sick-Dreyer
Suolo argillo-calcareo.

Color paglierino-verdolino.
Buona la sua intensità olfattiva, sentori di rose e di litchi, buona l’eleganza. Tipico.
Dotato di buona struttura, con buona vena acida e leggeri accenni tannici, sentori di rose e salvia, chiude leggermente vegetale ed un poco amarognolo.
Lorenzo Colombo