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Mandolara 2023, tre etichette per la Fondazione Più di un Sogno

Come da consuetudine in occasione delle festività natalizie l’azienda Le Morette mette in atto un progetto solidale ed anche quest’anno ha pensato d’indirizzarlo verso la Fondazione Più di un Sogno com’era già avvenuto nel 2023.

Questa volta però la collaborazione non s’è limitata a destinare parte del ricavato delle bottiglie in edizione speciale alla Fondazione Più di un Sogno ma ha direttamente coinvolto i ragazzi con disabilità intellettiva da essa seguiti nella progettazione, unitamente al team grafico de Le Morette, di alcune etichette da applicare a queste bottiglie solidali.

Ne sono uscite tre etichette, una più bella dell’altra, realizzate da Giorgia Pagani, Letizia Mucciante e Sara Ottocento sotto la guida dell’educatrice Francesca Zantedeschi, ispirate al territorio e alle caratteristiche di questo specifico Lugana, etichette che saranno applicate alle 1.000 bottiglie di Lugana Mandolara 2023 limited edition che saranno disponibili da fine novembre a fine gennaio sia presso lo shop aziendale che on-line, per ogni bottiglia venduta con quest’etichetta verranno devoluti 4 euro a Più di un Sogno e ai suoi progetti, volti a migliorare la qualità di vita delle persone con disabilità intellettiva attraverso percorsi di inclusione e autonomia.
Alla Fondazione verrà inoltre destinato il ricavato di una serata speciale su invito che si svolgerà in azienda per il tradizionale scambio degli auguri di Natale.

Il percorso creativo è iniziato con un brainstorming sulle peculiarità del Lugana Doc Mandolara, caratterizzato come già il nome lascia intuire dal delicato sentore di mandorla – spiega Benedetta Merola, Direttrice di Più di un Sogno – Ispirandosi quindi a questo frutto il team di lavoro ha giocato con tinte autunnali e immagini botaniche per creare la grafica delle etichette”.

Per la loro realizzazione è stata utilizzata una tecnica basata su stencil e stratificazioni di colore, senza l’uso del pennello, creando così illustrazioni di foglie, tralci e grappoli d’uva in cui risaltano i dettagli.

Ma veniamo al vino, frutto d’un’annata sfortunata, infatti nel 2003 il territorio della Lugana ha subito intense grandinate, la prima alla fine d’aprile ha danneggiato i germogli mentre la seconda, assai più dannosa è arrivata a fine luglio danneggiando i frutti e rovinando in parte anche le piante.
Oltre alla perdita della produzione -Fabio Zenato, proprietario assieme al fratello Paolo di Le Morette, dichiara una perdita di almeno un terzo- ne ha risentito ovviamente anche la qualità dell’uva, e quindi anche del vino che in genere è risultato più magro rispetto al solito e con una vena acida più marcata.

Il suo colore è paglierino luminoso.
Pulito, fresco e fruttato al naso, con sentori di frutta a polpa gialla, soprattutto pesca matura.
Si presenta fresco, seppur morbido anche alla bocca, sapido e fruttato, la sua struttura è leggermente esile, buona la sua vena acida, vi ritroviamo la pesca gialla unita a sentori d’erbe aromatiche, buona la sua persistenza.

La Fondazione Più di un Sogno opera dal 2007 nel territorio veronese al fianco di persone con disabilità intellettiva e dei loro familiari, si propone come interlocutore verso tutti i portatori di interesse direttamente e indirettamente coinvolti con il mondo della disabilità – oltre alle famiglie, anche gli enti pubblici, le imprese e la società civile– assumendo il ruolo di soggetto attivo nell’individuazione dei bisogni, nella loro elaborazione e nella proposta di soluzioni, non in un’ottica di sostituzione dell’azione pubblica ma piuttosto per ampliare e integrare le opportunità.
Lorenzo Colombo