Metodo Classico Brut Rosé “Tre” – Buvoli
L’azienda si chiama Opificio del Pinot Nero, quindi già dal nome si capisce con quale vitigno Marco Buvoli ami cimentarsi, ma non solo, Marco questo vitigno lo ama spumantizzare.
Sono infatti ben nove i diversi Metodo Classico prodotti con quest’unico vitigno, in grado di dare grandi soddisfazioni se allevato e vinificato bene, ma anche grandi delusioni, in caso contrario.
Le uve per la produzione di questi vini provengono da vigneti posti sulle colline situate attorno a Vicenza e Padova condotti in regime biologico, vengono utilizzati unicamente cloni francesi.
Il nome che Marco ha dato ai suoi vini è unicamente un numero che corrisponde agli anni d’affinamento sui leviti in bottiglia, sono numeri che vanno dal Tre al Dieci, saltando curiosamente il Sei.
Il vino di cui andiamo a scrivere è il Rosé Tre (il Tre viene prodotto anche come “Tre Classico”, in questo caso si tratta di uno Spumante bianco), tra i più semplici, ovvero tra quelli che s’avvalgono d’un minor affinamento.
La sua spuma è abbondante ed evanescente, il colore è rosa salmone tendente al ramato scarico ed è caratterizzato da una bell’effervescenza, formata da bollicine sottilissime e numerose.
Intenso al naso dove s’esprime con sentori di fieno, erba secca, lieviti, pera ed accenni tostati.
Anche alla bocca il vino è intenso e sapido, presenta un’acidità spiccata, sentori d’agrumi, arancio e limone maturi, note evolutive, lunghissima la sua persistenza su accenni tostati.
Lorenzo Colombo