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Un Chianti Rufina ed un Cabernet Sauvignon dalla Fattoria Il Capitano

Qualche tempo fa avevamo effettuato una degustazione verticale di tre annate del Chianti Rufina Riserva Poggio Terraelectae (vedi), ora siamo ad assaggiare altri due vini prodotti da quest’azienda situata a Pontassieve.

Eccoli, accompagnati dal nostro pensiero

Chianti Rufina Docg 2021
Prima annata di produzione per questo vino frutto di 95% Sangiovese e 5% tra Merlot e Cabernet sauvignon.
Il vigneto, che ha un’età compresa tra i 17 ed i 25 anni, è situato nel comune di Pontassieve ed ha un’estensione di quattro ettari, si trova ad un’altitudine compresa tra i 150 ed i 250 metri slm su suolo argilloso tendente al calcareo ed ha un’esposizione Nord-Sud. Allevato a Cordone speronato con densità di 5.000 ceppi/ha dà una resa di 70 q.li/ha.

La vinificazione avviene in vasche di cemento vetrificato e l’affinamento s’effettua dapprima in botti di rovere dove rimane per circa cinque mesi e successivamente torna in vasche di cemento vetrificato, segue quindi una sosta di almeno cinque mei in bottiglia.
Ne sono state prodotte 5.000 bottiglie.

Rubino luminoso e trasparente di discreta intensità.
Intenso al naso, fresco e pulito, speziato, balsamico, vanigliato, frutta rossa, ciliegia selvatica, note floreali.
Fresco, di media struttura, succoso, sapido, con tannino deciso e leggermente astringente, bel frutto rosso, ciliegia asprigna, discreta la persistenza.

 – Igt Colli della Toscana Centrale Cabernet Sauvignon “Voltorio” 2019
Sono solamente 0,7 gli ettari vitati destinati alla produzione di questo vino, il piccolo appezzamento è situato a 200 metri d’altitudine nel comune di Pontassieve su suolo di medio impasto, ha un’età di 21 anni ed ha un’esposizione Nord-Sud. Il sistema d’allevamento è il Cordone speronato con densità d’impianto di 4.500 ceppi/ha e la resa è di 40 q.li/ha.

La vinificazione avviene in vasche di cemento vetrificato mentre l’affinamento si svolge in botti di rovere dove il vino rimane per almeno 12 mesi ai quali seguono almeno altri sei mesi di riposo in bottiglia.

Color granato di buona intensità.
Intenso al naso, balsamico, frutta rossa matura, quasi in confettura, prugna secca, sottobosco, legno dolce, radice di liquirizia, vaniglia, pepe, note tostate, ampio e di buona eleganza.
Intenso e strutturato, liquirizia, radici, vaniglia, prugna secca, tannino ben presente, chiude con buona persistenza su note di caffè tostato amaricante.
In questa sua fase s’esprime più compiutamente al naso.
Lorenzo Colombo